Abbiamo passato una storica giornata, ieri, con i nostri anziani al Paesetto! Il nostro affezionato cronista, Emanuele Mariani (che ringraziamo ancora) ci ha raccontato la vita burrascosa della bellissima contessa Domietta del Drago, proprietaria del territorio della Chiavichetta che fu acquistato dalla fondatrice, Maria Oliva Bonaldo, nel 1965. La contessa brucia la sua vita ed i suoi beni in vario modo, fino a dover vendere le sue proprietà per onorare alcuni.
Quanto distanti sono gli intenti della Fondatrice! Il terreno era in vendita, “ad un prezzo inferiore al corrente” ma bisognava acquistarlo tutto e subito. La Madre non esita. Non ha soldi, ma vede in filigrana il disegno della Provvidenza e la possibilità di realizzare qui la grande opera sociale e spirituale che aveva sognato: un paesetto dedicato a Maria, che coinvolga vari Istituti, per la realizzazione di diverse opere di carità. Fa debiti, coinvolge amici e familiari delle Sorelle, spinge le Figlie a lavorare di più nella diffusione della buona stampa, per poter acquistare il terreno.
Ed è a questo punto della storia che Emanuele ha lasciato il passo alle sorelle, Elda, Rita, Giulietta e Maria che, in chiusura di giornata, ci hanno raccontato del loro noviziato al Paesetto, della vita da pioniere, i disagi fisici, ma anche la grande fede che le ha sempre accompagnate.
Nella giornata c’è stato spazio anche per una passeggiata nella natura del Paesetto ed una divertente tombolata animata dalla nostra amica Alessandra. Siamo poi stati confortati da un "ricco e frugale" pasto, preparato da Nicoletta, Maurizio e la figlia Carla, da Antonietta ed Alessandro, da Lucia ed altre novizie, con tanti dolci portati dalle nostre bravissime cuoche volontarie.
Una giornata storica!